Architettura e coltivazione nel rispetto dell’ambiente al servizio del vino di qualità
Un vino di qualità nasce dalla simbiosi tra gli elementi che lo compongono, ognuno dei quali ha un ruolo ugualmente importante.
Dalle sue origini fino a oggi il lavoro di Barone Pizzini ha seguito un percorso improntato sulla sostenibilità, per produrre vini che rappresentino il territorio in cui nascono.
Queste attenzioni non sono rivolte solo alla vigna, bensì a tutti i passaggi del processo di vinificazione e all’impatto sull’ambiente.
Il nostro approccio al biologico è globale, e riguarda tutti i fattori: dai metodi agricoli alla bio-architettura della cantina, pensata per inserirsi armoniosamente nel contesto della Franciacorta.
La cantina rappresenta la volontà di ridurre l’impatto ambientale e massimizzare il risparmio energetico.
Le scelte architettoniche sono funzionali a garantire un ambiente ideale per produrre vini nel rispetto dell’ambiente.
Per questo la struttura, interrata per due terzi e su una superficie di circa 5.600 mq, adotta strategie e soluzioni bioclimatiche.
Pannelli fotovoltaici, sistema naturale di raffrescamento, utilizzo di pietra, legno e fitodepurazione delle acque sono solo alcuni degli accorgimenti utilizzati.
Una cantina è come un albero. Ne vediamo solo una parte, il resto è interno alla terra, radicato, dove troviamo le ragioni del suo essere edificio, architettura. Da questa sua postura nascosta derivano la sua energia, la sua freschezza e la sua vivacità, catturate alla terra e donate al vino.
Claudio Gasparotti
Architetto autore del progetto della cantina e socio fondatore
Mentre studiavamo il progetto della nuova cantina pensavamo a spazi per lavorare meglio, con attrezzature idonee a rispettare l’integrità del frutto, uno dei presupposti essenziali per la qualità finale del vino.
Silvano Brescianini
Direttore generale Barone Pizzini
I vigneti
Le 29 vigne, dislocate in diverse zone della Franciacorta, si estendono su una superficie totale di 54 ettari.
L’altitudine è di 200/350 m s.l.m. e l’età media degli impianti è attorno ai quindici anni.
Ogni vigneto possiede proprie caratteristiche per esposizione, altitudine, composizione del terreno che lo rendono diverso da tutti gli altri.
Il suolo è di origine complessa, in parte morenico ma arricchito da deposizioni fluvioglaciali.
Ulteriore potenzialità del substrato verso la produzione di vini di pregio è conferita dalla coltivazione bio che migliora la vitalità degli strati esplorati dalle radici estendendo nel tempo, in profondità, una fertilità equilibrata ed attiva.
Da Nord a Centro Italia, dalla foresta planiziale di Montenetto ai ventilati colli di Maremma, passando per i versanti ripidi della Valle Esina, il nostro impegno nell’agricoltura biologica si estende ben oltre la Franciacorta…
Castelli di Jesi
Pievalta
Un terroir lontano da quello franciacortino, diversificato dai microclimi dei due lati dell’Esino, che dan vita a vini dalle caratteristiche differenti.
Da Nord a Centro Italia, dalla foresta planiziale di Montenetto ai ventilati colli di Maremma, passando per i versanti ripidi della Valle Esina, il nostro impegno nell’agricoltura biologica si estende ben oltre la Franciacorta…
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