Art project

Polifonie

Estetica del suono

Con il progetto “Polifonie” Barone Pizzini indirizza il proprio interesse sugli artisti emergenti e verso un’arte impalpabile come quella sonora, che meglio interpreta i principi fondamentali della sostenibilità e salvaguardia ambientale, valori che incarnano la filosofia produttiva di Barone Pizzini, prima cantina a produrre Franciacorta biologici. Come il vino prodotto dall’azienda, anche l’opera site-specific, ideata all’interno del progetto Polifonie, doveva essere unica e non replicabile in altri luoghi e condizioni.
Un’opera realizzata per l’occasione, in grado di rappresentare la cultura delle buone pratiche e i valori autentici di Barone Pizzini, frutto di un dialogo con la cantina e il territorio. Per farlo è stata necessaria l’individuazione e l’incontro con autori mossi da principi ecologisti e dall’urgenza di affrontare temi etici che riguardano il mondo naturale, affiancati da una figura di riferimento in ambito culturale-artistico, per approfondire in forma scritta gli argomenti trattati.

Per maggiori informazioni contattare l’indirizzo mail: visite@baronepizzini.it

Mantulì

L’opera è stata realizzata da Enrico Ascoli e Hilario Isola, artisti che lavorano insieme condividendo da tempo una ricerca rivolta alla sostenibilità nelle pratiche agricole e alla tutela del paesaggio. Il titolo di questo lavoro è Mantulì , dal nome della brezza mattutina che caratterizza le valli del Lago d’Iseo. L’opera si manifesta in luoghi diversi della cantina a partire dalla barricaia, dove si può vedere una doppia scultura metallica con due specie di trombe incrociate e rivolte verso l’alto, può ricordare uno stemma araldico, sembrano due solforatrici e allo stesso tempo due coleotteri giganti. In realtà non si tratta di una normale scultura, è piuttosto un dispositivo sonoro.

L'opera realizzata si intitola Mantulì, dal nome della brezza mattutina che si insinua sulle valli della Franciacorta

Una Brezza Polifonica

La brezza polifonica che risuona tra le moltitudini di bottiglie e barrique della cantina Barone Pizzini, prima ancora ha risuonato in mezzo alla natura tra le foglie e i grappoli d’uva del vigneto Pian delle Viti. È proprio qui che Ascoli e Isola hanno indossato le sculture sonore, due come gli artisti che le hanno concepite su misura per adattarsi ai loro corpi. Gli autori hanno realizzato nel mese di luglio 2025 una performance senza pubblico tra i filari di vite, sotto l’occhio vigile di un drone che ne ha registrato l’azione scendendo lentamente dall’alto. L’opera di videoarte ottenuta in seguito alla performance è visibile nella parte alta dell’azienda, la balconata interna che affaccia sui grandi contenitori in acciaio per la lavorazione del vino, qui si può apprezzare questa seconda produzione artistica di Ascoli e Isola per Barone Pizzini. A conclusione del percorso espositivo, per meglio comprendere il processo creativo che ha portato gli artisti all’ideazione di Mantulì , sono in mostra i disegni, gli acquerelli e altri materiali utilizzati nella progettazione dell’opera.

Enrico Ascoli e Hilario Isola soprattutto esplorano la dimensione sonora dei processi, mossi da principi ecologisti e dall'urgenza di affrontare temi etici che riguardano il mondo naturale

Artisti Art Project Barone Pizzini

Come una brezza polifonica, i suoni emessi sono quelli dell'aria sollecitata nelle canne, simili agli accordi di un organo, ricchi di armoniche, ma qui risuonano in mezzo alla natura, tra foglie e grappoli d'uva.